Si tratta di due aree contigue interessantissime e ricche di diverse testimonianze archeologiche.
In particolare troviamo:
1 nuraghe complesso,
1 nuraghe monotorre (a cui è stata costruita un’edificio rurale proprio accanto),
2 domus de janas (una particolare perché presenta un’esedra fuori da essa!),
1 menhir,
1 probabile dolmen (non catalogato)
Abbiamo visitato l’area grazie ai membri dell’associazione Ventu Pintau, nell’ambito dell’evento Archeomusicando e sotto la guida della bravissima archeologa Viviana Pinna.
Con appuntamento nella piazza del Municipio, ci siamo mossi con una lunga carovana di macchine, lasciando l’asfalto e attraversando diversi terreni privati, addentrandoci così nelle campagne di Mamoiada.
La prima tappa è stato il menhir, adagiato a terra come spesso capita di trovarne.
Poi ecco il nuraghe Venathitheri, un monotorre purtroppo non in buono stato, affiancato da due edifici rurali. All’interno non presenta nicchie.
Tra il nuraghe Venathitheri e il nuraghe di Monte Juradu diverse altre testimonianze archeologiche.
Ecco infatti due domus de janas poco distanti tra loro.
Una di esse presenta «un singolare “ipogeo a prospetto”, unico nel suo genere, ovvero una domus apprestata come una tomba nuragica, tramite l’aggiunta in facciata di un’esedra, realizzata con conci accuratamente lavorati». Molto particolare.
Il nuraghe di Monte Juradu, ultima tappa della visita, è invece un nuraghe complesso con quattro torri, edificato sopra uno spuntone roccioso che diviene parte integrante delle strutture per un ampio tratto.
L’area presenta tante altre testimonianze archeologiche, tra cui i resti di un villaggio nuragico, di una tomba dei giganti e altri menhir.
Fonte informazioni: G. Manca, G. Zirottu, Pietre magiche a Mamoiada, Ed. Beccoi, 1999.
Come arrivare: per arrivare all’area bisogna attraversare diversi terreni privati, partendo dalla strada per Sarule, per diversi chilometri, sicché è necessario chiedere il permesso al proprietario, anche per la presenza di bestiame. Il nuraghe complesso ha queste coordinate: 40°12’36″N, 9°14’48″E, il nuraghe monotorre queste: 40°12’56″N, 9°14’57″E. La domus con l’esedra: 40°12’47″N 9°14’50″E.
