Nuraghe Bau Mendula, Villaurbana

Il sito archeologico di Bau Mendula sarà oggetto, nelle prossime settimane, di una nuova campagna di scavi. L’amministrazione comunale ha stanziato circa 40mila euro per tutte le spese legate alla nuova campagna. Gli scavi avranno una durata di 30 giorni, nel quale saranno impegnati 6 operai e 2 archeologhe.

Il Bau Mendula (scritto anche Baumendula, letteralmente “guado del mandorlo”) è un nuraghe di tipo complesso, costruito in blocchi di trachite, costituito da una torre centrale e da quattro torri aggiunte e raccordate con uno schema planimetrico piuttosto irregolare.

Scriveva il Sequi nel 1985 che «la nota spettacolare del monumento è costituita dallo stridente contrasto fra le composte linee del paramento del mastio e la rusticitas della contigua torricella».

Il monumento mantiene ben conservate e visibili la torre centrale ed una delle quattro torri del corpo aggiunto; sono inoltre individuabili diversi tratti delle cortine ad andamento retto-curvilineo e concavo-convesso del bastione, e le celle di altre due torri minori, svettate e ricolme di macerie.

La torre centrale, che residua per un’altezza di m 10, aveva probabilmente l’ingresso sul lato orientale.

L’interno della torre d’angolo conservata è accessibile e pressoché intatto: la camera presenta la “tholos” priva soltanto degli ultimi filari di chiusura. Sulle pareti del vano si aprono numerose feritoie disposte su due ordini.

A nord e ad est del monumento si sviluppano, su differenti livelli, delle cortine murarie appartenenti a fortificazioni avanzate: si tratta, con buona probabilità, dei resti di un antemurale provvisto di torri.

L’edificio è databile al 1400-1000 a.C.

Intorno al nuraghe si estendeva un ampio abitato del quale sono state evidenziate alcune capanne circolari nuragiche ed edifici quadrangolari, pertinenti ad una fase di riuso dell’abitato in epoca romana e medievale.

Fonte informazioni: sito Sardegna Cultura, M. Sequi, Nuraghi: manuale per conoscere 90 grandi torri megalitiche della Sardegna, Robbiate, Multigraf, 1985.
Per le informazioni sugli scavi si veda G. Pala, “Villaurbana, 40mila euro per la nuova campagna di scavi sul sito di “Bau Mendula””, in sito Unione Sarda.

Come arrivare: dalla SS 131 prendere lo svincolo per Fenosu e procedere verso Tiria (frazione del Comune di Palmas Arborea). A Tiria svoltare a sinistra e poi subito a destra (strada asfaltata). Il nuraghe lo troverete di fronte a voi, su una collina. https://goo.gl/maps/m5YhWbm3SCGywCqn6