Fonte e domus de janas di Su Lumarzu, Rebeccu (Bonorva)

La fonte nuragica di Su Lumarzu è costituita da un atrio e da una celletta ove si raccoglie la vena sorgiva.

L’atrio, lastricato, di pianta rettangolare (m 5,15 x 1,80), presenta sedili alle pareti (alt. m 0,30; largh. m 0,40) e una nicchietta. La muratura (alt. m 2; largh. m 3) è costituita da regolari filari di conci di basalto squadrati con cura.
Dall’atrio, attraverso un ingresso a luce trapezoidale (largh. m 0,65; alt. m 0,64) ricavato in un lastrone monolitico si accede alla celletta.

Il piccolo vano (diam. m 0,97; alt. m 1,60), costruito con blocchi di basalto lavorati sommariamente ma connessi con cura, presenta copertura a “tholos” chiusa da un grosso lastrone orizzontale.

In età cristiana sulla faccia inferiore della lastra di chiusura venne incisa una croce latina.

L’acqua defluisce attraverso una canaletta – incisa nella soglia dell’ingresso alla fonte – verso un condotto di scolo realizzato al di sotto della pavimentazione dell’atrio stesso.

La frequentazione del sito è proseguita fino alla tarda antichità, come dimostrano le monete del IV sec. d.C. rinvenute ai tempi del Taramelli durante la pulizia del vestibolo.

È stato sottolineato come «alcuni aspetti peculiari che si adattano alla formula planimetrica canonica palesano la capacità delle maestranze di sfruttare la situazione morfologica naturale, su cui si applicano esclusivamente alcune piccole modifiche per le esigenze della nuova costruzione. Infatti, la realizzazione della fonte avviene tagliando un versante montano, in modo da intercettare l’acqua che emerge in superficie in corrispondenza del punto di contatto tra i substrati calcarenitici e il banco di ignimbrite che caratterizza la conformazione geologica del sito. Un canale adduttore porta le acque sorgive in una vasca di raccolta sotto la tholos da cui si diparte una canaletta scavata nello spessore dei blocchi lastriformi e coperta dal lastricato del piazzale. La vasca monolitica di raccolta dell’acqua è coperta da una tholos in conci ben rifiniti, mentre la sua struttura esterna non a vista è in blocchi irregolari.

La domus de janas si trova invece poco prima della fonte (vedasi dalla settima foto) e presenta il tetto scoperchiato.

Fonti: sito Sardegna Cultura, G. Salis, Pozzi sacri, fonti e rotonde

Come arrivare: da Bonorva proseguire verso nord in direzione Rebeccu. Raggiunto il villaggio, proseguire a piedi oltrepassando la chiesa e seguendo un sentiero più su (troverete un cartello indicatore). La domus si trova prima della fonte sulla destra.