Menhir Luxia Arrabiosa Villaperuccio

Alto più di 5 metri, il Menhir Luxia Arrabiosa di Villaperuccio era in origine ancora più alto: la sua sommità fu infatti colpita da un fulmine.

Una leggenda racconta che venne piantato a Terrazzu dalla gigantessa Luxia, che aveva il compito di portare il masso a Sant’Antioco per costruire un ponte che collegasse l’isola alla terraferma. Una volta arrivata, però, vide che il ponte era già stato edificato e quindi, infuriata, scagliò il masso a terra.
Luxia Arrabiosa è in realtà protagonista di diverse leggende popolari, molte delle quali la vogliono come una donna dal fisico possente e di indole cattiva, ricca ma molto avara, che viveva all’interno di un nuraghe.
Una leggenda narra che si trasformò in una cicala per il dolore subito a seguito della perdita del suo fuso magico.

Altre leggende la vedono invece come una bellissima ragazza che si difese da un fauno, innamoratosi di lei, con un attizzatoio. Con la morte del fauno tutto divenne di pietra (creando domus e menhir).

Nel territorio di Villaperuccio ci sono inoltre diversi menhir: il menhir di Monte Narcao è l’altro più importante ma sono presenti anche in località Is Pedras Crocadas, Is Pireddas, Is Melonis, Bacc’e Fraus e tra le località di Is Faddas e Is Cotzas.

Il menhir di Terrazzu, detto “Luxia Arrabiosa”, ha la faccia principale esposta a SE e presenta sezione trasversale trapezoidale con angoli arrotondati.

Fonte informazioni: sito Sardegna Cultura

Come arrivare:
Il Menhir si trova in un terreno recintato, liberamente accessibile, a fianco ad un’abitazione privata, in via Santa Lucia (Loc. Terrazzu).

Google Maps