Necropoli di Iscala Mugheras, Ardauli

Il complesso ipogeico di Iscala Mugheras si trova a circa 2 chilometri dall’abitato di Ardauli e comprende attualmente sei tombe, anche se recenti indagini hanno consentito di individuare i resti di un altro ipogeo.

1) La tomba I è la più facile da visitare in quanto situata poco sotto la carreggiata della SP, sul lato destro andando verso Neoneli.
È costituita da un piccolo atrio orientato a sud-est, da un’anticella e da una cella.
Sulla parete sinistra dell’atrio è presente una coppella, nel portello di ingresso è presente una cornice e nell’interno è presente una «fossetta votiva».
Al di sopra del portello della cella interna è presente una riproduzione a “falso architrave” scheggiato sul lato sinistro.
Il pavimento presenta sulla destra un setto divisorio in rilievo disposto in senso longitudinale, che delimita una zona di sepoltura.

2) La tomba II si apre a circa 50 metri dell’ipogeo precedente, sul lato sinistro della Strada provinciale. Il monumento, rialzato rispetto al piano di campagna di m 1,20, consta di tre vani, disposti lungo l’asse longitudinale. La zona d’ingresso è stata stravolta per renderla funzionale al ricovero del bestiame. Al centro del pavimento interno alla domus è presente una fossetta votiva in ottimo stato di conservazione (m 0,40 x 0,05 di profondità massima). Ai lati del pavimento si osservano «due lettucci funerari (uno per parte), ottimamente conservati».

3) La tomba III, situata a breve distanza dalla II, si apre a m 0,70 dal piano di campagna. Consta di due ambienti – anticella a e cella b – disposti in senso longitudinale, preceduti da un atrio individuabile a fatica sul lato sinistro dell’ingresso.

4) La tomba IV, obliterata esternamente da un muretto a secco, è stata trasformata dal proprietario in ricovero per il bestiame. Questo riutilizzo ha causato la distruzione degli ambienti che lo componevano. Oggi si mostra come un unico ambiente di forma irregolare e «ogni tentativo di lettura del monumento può risultare azzardato.

5) A pochi passi dalla tomba IV, un altro ipogeo si apriva verso il pendio sottostante. Purtroppo anche in questo caso, il riutilizzo del monumento ha causato la distruzione della parete esterna e dei muri perimetrali interni, rendendo impossibile una ricostruzione planimetrica dell’ipogeo».

6) La tomba VI risulta notevolmente danneggiata dagli agenti atmosferici che hanno eroso completamente la parete anteriore, rendendo impossibile l’individuazione dell’originario ingresso. Comprende attualmente quattro vani che si sviluppano, due per parte, ai lati dell’anticella.

7) Anche la Tomba VII, esposta a SE, risulta celata esternamente da un muretto a secco finemente lavorato e perfettamente integrato alla roccia affiorante. L’architrave del portello d’ingresso presenta – in posizione centrale – un’incisione poco profonda a forma di V rovesciata. Dell’ipogeo, utilizzato in passato come ricovero per il bestiame, residua oggi un unico ambiente di forma sub-circolare.

Fonte informazioni: Cinzia Loi, Necropoli Ipogeica Iscala Mugheras, su www.archeomedia.net

Come arrivare: Il complesso ipogeico di Iscala Mugheras si trova a circa 2 chilometri dall’abitato di Ardauli, sulla SP30 che conduce a Neoneli. Comprende attualmente sei tombe, aperte lungo le pendici di un colle trachitico. Recenti indagini hanno consentito di individuare i resti di un altro ipogeo. Anche per questo sito abbiamo aggiunto il punto su Google Maps: https://goo.gl/maps/dSc9oH6dkJHb6pB36