
Sulla 131, andando verso Sassari all’altezza di Macomer, c’è un tratto di strada dove si vede in lontananza il nuraghe Santa Barbara di Macomer e il nuraghe Orolo di Bortigali.
Subito dopo la zona industriale di Tossilo, però, prestate attenzione sulla sinistra: vedrete il nuraghe Bidui.
Si tratta di un nuraghe complesso, coperto da tanta vegetazione, che presenta vicino a sé una tomba dolmenica e i resti di una tomba dei giganti.
Il nuraghe è costituito da una torre centrale racchiusa da un bastione trilobato, o forse quadrilobato, con torri d’angolo
raccordate da cortine murarie a profilo concavo-convesso, come nel Nuraghe Santa Barbara di Macomer.
Il Taramelli così descriveva il monumento: «Si vede la base della torre, in parte la porta di accesso alla cella interna, ricolma delle pietre della cupola crollata».
Fonte informazioni: A, Moravetti, Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia, Carlo Delfino editore.
Come arrivare: siamo esattamente al km 140,300 della SS131. Purtroppo arrivare al nuraghe a piedi è assai complicato. https://goo.gl/maps/oZBHesXKApYrCiQj7.