
Il cartello informativo lo definisce un «pseudo-nuraghe costruito sull’affioramento granitico sfruttando l’emergenza rocciosa» mentre il sito del Comune lo definisce «uno splendido nuraghe a corridoio, incastrato fra le rocce».
Si tratta del nuraghe Castrulongu del Comune di Gavoi, situato nelle vicinanze della chiesa campestre di sa Itria (si veda la pagina Scorci di Sardegna).
Il cartello informativo lo descrive altresì come un «monotorre parzialmente crollato», di cui «si conserva l’ingresso della tholos a sud-est».
È adiacente alla necropoli di Uniai-Sas Fenestras che si estende a nord.
L’area è ricca di altre testimonianze. Si pensi al villaggio nuragico di Soroeni, ricadente nel Comune di Lodine: https://t.ly/nl3Kc
Dal sito del comune si apprende che «sotto il nuraghe, a 50 metri, un dolmen imponente, di cui ancora si può ammirare il grande masso di copertura, rettangolare. Poco sotto il dolmen, si può anche ammirare un menhir fallico, disposto orizzontalmente fra due rocce, parallelo al suolo; i menhirs di “Fiola” e di “Dorthenì”».
Come arrivare: il nuraghe è raggiungibile dalla stessa strada che porta alla chiesa di Sa Itria di Gavoi.
https://goo.gl/maps/jbUaG9hEK4p1TyAc8