Guardate bene la foto e potrete intuire una delle caratteristiche del Muschiu: si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale cui s’addossano diversamente due altre torri.
Una sola delle torri aggiuntive è ben visibile in quanto l’altra è fortemente diroccata, non facilmente individuabile neanche con il drone per via della folta vegetazione.
Tutt’attorno si conserva una robusta muraglia, diversamente conservata.
Siamo a Bonarcado, secondo alcune statistiche, precedentemente riportate, il paese con la più alta densità di nuraghi per kmq (ben 1,72 nuraghi per kmq, vale a dire più di sei volte la media regionale).
Avevamo già pubblicato l’album del nuraghe Cuau, un nuraghe complesso dalla curiosa planimetria (foto qua: https://www.facebook.com/nuragando/posts/1202187080243278).
Il Muschiu, come detto anch’esso un nuraghe complesso, ha l’ingresso della torre centrale rivolto verso sud. All’interno si individuano due piccole nicchie laterali.
Alla destra della torre centrale si addossa una costruzione secondaria, circolare e di piccole dimensioni, completamente ostruita dai crolli delle parti alte: si intravede l’accesso orientato ad ovest.
L’archeologo Giacobbe Manca, principale fonte delle informazioni ivi riportate, sostiene che questa struttura «si configura come una piccola addizione fatta al modo nuragico ma molti particolari tecnici e costruttivi non depongono per una così alta antichità » (forse altomedioevale).
Fonte: G. Manca, Bonarcado antica: archeologia del territorio, Cscm, 2002.
Come arrivare: prima di arrivare a Bonarcado girare alla penultima strada sulla destra. Proseguito sino ad un incrocio dove troverete un cartello con indicati diversi nuraghi del territorio. All’incrocio andate sulla destra fin dove è possibile arrivare in macchina. Parcheggiate la macchina e proseguite a piedi sino al punto indicato su Maps:
https://goo.gl/maps/oNgaZQtVr7zNdMeY7