
«È un grandioso nuraghe ben conservato, con alcuni riattamenti moderni per renderlo abitabile ad uso di fienile. La grossa torre conserva la porta di accesso; all’interno la scala, ora protetta da un tetto, cella con due nicchie coperta da volta. Nella cella possono entrare 15 capi di bestiame grosso e trovare posto anche 400 balle di fieno…», così il Taramelli sul nuraghe Semestene, in territorio di Bortigali.
Si tratta di un interessante nuraghe monotorre a pianta circolare, (diam. m 14) che conserva un’ altezza massima di m 8,00 con 15 filari.
Si può osservare un restauro che ha interessato la parte medio-alta della
torre, nel tratto nordovest, utilizzando la tecnica della muratura a secco con pietre di medie dimensioni rinzeppate
da piccole scaglie. Tale intervento ha consentito di utilizzare parte del vano-scala – già crollato – come ripostiglio.
L’ingresso, volto a sud est, presenta luce trapezoidale (largh. m 1,20; alt. m 1,90) ed è delimitato da due blocchi di stipite per parte – finemente
sagomati nella faccia interna – sui quali poggia un architrave (lungh. m 2,20; largh. m 1,00; spess. m 0,80)
gravemente lesionato al centro.
Al di sopra dell’architrave ben tre finestrini di scarico alleggeriscono il peso della muratura sovrastante: il primo, sull’architrave, ma tanto stretto da sembrare una feritoia; gli altri due sono invece più ampi, hanno luce quadrangolare e trapezoidale, coassiali fra di loro ma sfalsati rispetto alla verticale dell’ingresso.
Fonte informazioni: A. Moravetti, Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia, Carlo Delfino Editore.
Come arrivare: sulla 131 svoltare a destra verso Mulargia (frazione di Bortigali) dopo il bivio per Macomer/Bosa. Attraversare Mulargia e seguire le indicazioni su Maps https://goo.gl/maps/UqbzBUPtcAGA8sLw9. Il nuraghe si trova in un terreno privato recintato e chiuso da un cancello.