Si chiama Su Nuraxi e lo trovate in via Nuraghe a Siurgus Donigala, nella Trexenta, completamente immerso nel tessuto urbano.
Proprio questi giorni (Det. 142 del 13/09/2022, pubblicata in data odierna – 30/09/2022) il Comune di Siurgus Donigala ha approvato una Determinazione riguardante l’affidamento del servizio di restauro di reperti archeologici bronzei e ceramici nell’ambito dei lavori di restauro e valorizzazione del nuraghe.
Nel 2020 è stato infatti approvato in Giunta comunale il Progetto Esecutivo di un “Progetto di restauro e valorizzazione del Nuraghe “Su Nuraxi” e da lì sono iniziati diversi lavori.
Del monumento è attualmente visibile la torre centrale, realizzata con tecnica a filari regolari, con ingresso a sud est (h residua m 6,87; diametro camera m 4,45), cortile e pozzo pertinenti a un bastione turrito trilobato, le cui strutture murarie risultano ancora quasi del tutto interrate a est-nord est dalle abitazioni e dalla chiesa parrocchiale dedicata a San Teodoro, a sud ovest dalla strada comunale e nelle restanti parti dagli strati vegetali destinati a verde pubblico.
Ugualmente ancora interrati sembrerebbero essere i resti di un insediamento, in uso dal periodo nuragico fino all’altomedioevo, individuati nell’area prossima al nuraghe durante pregressi lavori per gli allacci delle reti idriche e fognarie.
Le indagini di scavo condotte all’interno della torre hanno consentito di individuare la presenza di due camere ogivali sovrapposte in asse verticale: del vano superiore residuano alcuni corsi murari e parte del pavimento lastricato, della camera inferiore si conservano le nicchie laterali e la volta mancante della parte sommitale.
I materiali rinvenuti pertinenti alla fase nuragica si riferiscono a frammenti ceramici ascrivibili all’età del ferro.
All’esterno, sulle mura delle cortine nuragiche si sovrappongono tratti murari di epoca romana.
Le sequenze stratigrafiche evidenziate all’interno della torre dimostrano che il vano inferiore della stessa ebbe un riutilizzo a scopo funerario in età bizantina.
Alla profondità di m -2,03 è stata infatti rinvenuta una tomba collettiva riferibile a 15 individui adulti di sesso maschile e femminile con il relativo corredo personale i cui materiali si inquadrano cronologicamente tra il VII-VIII secolo d. C. con ampliamenti all’inizio del IX secolo d.C.
Tra i materiali di corredo, oltre ai monili femminili, maggior interesse destano le fibbie in bronzo fra le quali alcuni esemplari trovano confronti con tipologie coeve diffuse in Italia, Spagna, Grecia, Africa settentrionale.
Fonte informazioni: sito Catalogo generale dei Beni Culturali.
Foto agosto 2022.
Come arrivare: scrivete nuraghe Siurgus Donigala su Maps. Il nuraghe è, come detto, in via Nuraghe https://goo.gl/maps/3Vt13WsL47XFENyVA.