Il Nuraghe Su Sonadori, situato in territorio di Villasor, comprende un mastio ed un corpo esagonale, circondato da resti di un villaggio nuragico.
Il mastio, di pianta circolare e con diametro esterno di 9,9 mt, è circondato da sei edifici “autonomi” curvilinei, diversi per forma e dimensione e collegati da cortine murarie rettilinee e curvilinee.
La muratura è costituta da blocchi di notevoli dimensioni ricavati dalla roccia locale argilloso-scistosa (altezza massima residua m 2,20).
L’ingresso alla torre, sopraelevato rispetto al piano del cortile di 1 m circa, è volto a S-SO. Il corridoio retrostante, strombato e discendente verso l’ingresso della camera, presenta il pavimento parzialmente lastricato.
L’assenza di nicchie d’andito e di camera conferisce al monumento un aspetto piuttosto arcaico.
Dei sei edifici che circondano il mastio, due presentano strutture piuttosto esili, con ridotto spessore murario, gli altri quattro presentano strutture murarie più massicce.
L’ingresso della cinta si apre ad est, attraverso un corridoio lastricato dotato, sulla destra, di una piccola nicchia. Esso immette in un andito laterale su cui si affaccia l’ingresso dell’edificio, e che, attraverso uno stretto passaggio tra il mastio e l’edificio, si collega con il cortile.
Intorno al nuraghe si rilevano strutture affioranti ancora inesplorate, mentre a nord ovest sono emersi i probabili resti di alcune capanne nuragiche di profilo curvilineo; alcuni muri a nord est sono pertinenti ad un edificio rettangolare di età romana.
L’impianto del mastio può essere riportato ad un momento di passaggio dal Bronzo medio al Bronzo recente, mentre la costruzione e l’utilizzo dei singoli corpi aggiunti risalgono al Bronzo recente. L’edificio fu probabilmente abbandonato prima del passaggio al Bronzo finale. Una torre fu riutilizzata nel II-I secolo a.C.
Il sito è stato interessato da cinque campagne di scavo tra il 1994 e il 2000.
Fonte informazioni: sito Sardegna Cultura
Attualmente (2022) il monumento non è gestito e non vi è alcun cartello segnalatore.
Come arrivare:
da Villasor prendere la SS196 in direzione di Villacidro. Dopo circa 10 km, al bivio della cantoniera di S’Acqua Cotta, svoltare a sinistra nella SS 293 in direzione di Vallermosa.
Dopo neanche 2 km parcheggiare sulla destra: nella bassa collina potrete intravedere il nuraghe, sebbene l’altezza residua è assai bassa (vedasi le foto “da terra”). Per raggiungere il nuraghe dovete passare all’interno di un campo.
https://goo.gl/maps/CkZqhhFRCb3niT9h6