Nuraghe Banzos A e nuraghe Banzos B, Santu Lussurgiu

Il nuraghe Banzos B, a Santu Lussurgiu, è uno di quei nuraghi per cui vale il detto: mai fermarsi alle apparenze. Dalla strada si intravvede il nuraghe da dietro (vedasi seconda foto). Addentrandosi nel nuraghe è possibile ammirare ciò che vedete nella prima foto: un ingresso spettacolare, alto 5,5 mt!

Il nuraghe in sé è piccolo, è un monotorre senza nicchie e senza scale ma l’ingresso, con tanto di finestrella di scarico sull’architrave, è qualcosa di inaspettato e affascinante.

La cella centrale, perfettamente circolare, ha un diametro di 4,65 mt.

Nelle vicinanze vi è il nuraghe Banzos A, quasi totalmente crollato (residua nel paramento esterno con tre o quattro filari per un’altezza di 1,50 mt.

Il toponimo Banzos, assai diffuso in Sardegna, sembra alludere alla presenza di una villa con ambienti termali (Banzos da Balneos per Balnea), e nell’area vi sono testimonianze romane.

Fonte informazioni:
-F. Salis, S’Antighidades in logos nostros, in G. Mele (a cura di), Santu Lussurgiu, dalle origini alla Grande Guerra.
-A. Mastino, Le testimonianze archeologiche di età romana del
territorio di Santulussurgiu nel Montiferru, in G. Mele (a cura di), Santu Lussurgiu, dalle origini alla Grande Guerra.

Come arrivare:

abbiamo inserito su Maps anche questo nuraghe: https://goo.gl/maps/ZHpncFtmraCmGkKW7.
Dalla 131 prendere la deviazione all’altezza di Paulilatino per Santu Lussurgiu. Proseguire per 7 km e svoltare poi a destra. I nuraghi si troveranno 700 mt dopo sulla vostra destra. Sito non gestito.

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