Siamo nel Gerrei e questo è il pozzo sacro “Funtana Coberta”, in territorio di Ballao.
La forma mostra due ali di lunghezza ineguale, che danno luogo a una sorta di atrio di cui è tutt’ora visibile la pavimentazione originale.
Dall’atrio, a cielo aperto, si giunge poi alla zona coperta del tempio, grazie ad una scala composta da dodici gradini e che possiede una copertura molto particolare: sulle pareti quasi verticali si innestano dodici architravi degradanti che seguono e riproducono in copia l’andamento dei gradini sottostanti.
Il pozzo, al centro del pavimento, è stato realizzato con un selciato in grandi lastroni disposti a raggiera, in modo da ben delimitare l’orlo del pozzo. La cupola mostra un’accuratezza costruttiva notevole, con le pareti di blocchi di calcare compatto.
Dalle foto dall’alto si notano resti di un probabile villaggio nuragico e resti sporadici di età romana.
L’area è nota alla letteratura archeologica per gli scavi del 1918 diretti da Antonio Taramelli.
Fonte informazioni: sito Comune di Ballao, testo a cura della Soprintendenza Archeologica
per le Province di Cagliari e Oristano.
Come arrivare:
da Ballao prendere la strada per Escalaplano. Dopo circa 3 km girare a sinistra e percorrere alcune centinaia di metri in una strada bianca.
https://goo.gl/maps/6h5Em4gfeCPLQ5J28
Il Comune di Ballao ha provveduto ad acquistare l’area circostante il monumento.
