Santuario nuragico di Janna ‘e Pruna, Irgoli

Ad Irgoli, sul monte Senes, in posizione di dominio sulla valle del fiume Cedrino, con lo sguardo verso il golfo di Orosei, si trova il santuario nuragico di Janna ‘e Pruna.

Il santuario, dedicato al culto delle acque, comprende due recinti sacri, un tempio ed altri edifici connessi alle attività sacre.

Un grande recinto rettangolare costruito con grossi massi granitici disposti a filari regolari delimita l’area destinata alla celebrazione dei riti e alla deposizione delle offerte.

All’interno dello spazio sacro si trova un secondo recinto trapezoidale che racchiude un edificio dalle caratteristiche singolari: si tratta di un tempietto vero e proprio composto da un corpo principale circolare preceduto da un vestibolo.

I materiali recuperati all’interno della struttura – frammenti ceramici, e resti di offerte di bronzo – risalgono ad una arco di tempo compreso tra l’età del Bronzo recente e la prima età del Ferro (1200-800 a.C.).

La sua posizione strategica, tra i due fiumi del territorio, lo rese il fulcro di questo itinerario, che di conseguenza assunse forti valenze sacre.

Fonte informazioni: sito Sardegna Cultura

Come arrivare: da Irgoli prendere la strada in direzione di Capo Comino, SS 129 e seguire le indicazioni per l’area archeologica di Janna ‘e Pruna. Si continua su quella strada per circa km 11/12, risalendo il versante del Monte Senes fino ad incontrare l’area archeologica situata sulla destra vicino alla strada.
Poco più a valle è localizzata la fonte sacra di Su Notante

Altre informazioni: il biglietto di ingresso costa solamente 2 € e permette di visitare sia l’Antiquarium (consigliatissimo) che l’area del santuario.