Il nuraghe e il villaggio di S’Iscopalzu (detto anche Iscobalzu) sono situati su un pianoro a quota 676 mt s.l.m., in territorio di Osidda, a 3 km in linea d’aria dal fantastico nuraghe Voes di Nule, in area di transizione tra le regioni storiche del Nuorese, del Monte Acuto e del Goceano.
Il nuraghe è formato da una torre principale realizzata interamente in granito, con un diametro di circa 12,5 mt e un’altezza residua massima di 5 mt.
L’andito presenta la scala sul lato destro, ingombra dei crolli, e una nicchia sul lato sinistro.
L’interno della camera ha addirittura cinque nicchie sopraelevate rispetto al piano originario di calpestio.
Alla torre principale, in corrispondenza dell’ingresso, si addossa un corpo aggiunto formato da due muri rettilinei, paralleli, larghi 1,10 mt, che si uniscono con andamento circolare. A questo si aggiunge un ulteriore corpo aggiunto, di eguali caratteristiche ma di minori dimensioni.
Intorno al nuraghe sono presenti i resti interrati del villaggio e tracce di una muraglia.
Fonte informazioni: Decreto della Soprintendenza Archeologia della Sardegna n. 183 del 20 novembre 2012.
Come arrivare: da Osidda prendere le indicazioni per Bitti e poi svoltare sulla destra nella strada provinciale 15-bis. Il punto di riferimento è il ristorante S’Iscopalzu, posto accanto al nuraghe.