Guardate le prime foto: è quella che dovrebbe essere la pietra di chiusura di una delle domus de janas della necropoli di Marchianna, a Villaperuccio.
Trovare la pietra di chiusura in una domus, ancora quindi nel luogo originario, non è così frequente, figurarsi se la domus in questione fa parte di un sito poco conosciuto e non gestito.
La necropoli in questione si trova sul costone sud-est del Monte Senzu di Magai ed è composta da una decina di tombe, la maggior parte delle quali sono interrate o coperte dalla vegetazione.
Si tratta di domus de janas di varie tipologie, tra cui si distingue il tipo a camera rettangolare con nicchie laterali.
Gli scavi stratigrafici effettuati dagli archeologi hanno restituito materiali che hanno permesso di datare l’utilizzo dell’area funeraria a partire dall’Eneolitico fino all’età del Bronzo Antico.
In alcune pareti sono ancora presenti tracce di ocra rossa.
Fonte informazioni: pagina Montessu.
Come arrivare: da Cagliari prendere la strada per Nuxis. Giunti al bivio per Villaperuccio svoltare prima sulla destra per il paese e poi subito sulla sinistra. Proseguire verso la zona del lago di Monte Prano seguendo il punto indicato su Maps https://goo.gl/maps/3WWS18UauRXeU5iS7. Attenzione: c’è un guado da attraversare. A seconda della macchina che si ha e a seconda della stagione sarà necessario proseguire a piedi per un chilometro, guadando il fiume.
Villaperuccio è famosa per la necropoli di Montessu, una delle necropoli più grandi della Sardegna (https://nuragando.altervista.org/montessu-villaperuccio/) e per i suoi menhir, tra cui quello di Luxia Arrabiosa (https://nuragando.altervista.org/menhir-luxia-arrabiosa-villaperuccio/)