Necropoli di Lochele, Sedilo

Un altro sito interessante di Sedilo: la necropoli di Lochele.

La necropoli sorge in un’area territoriale in cui sono state individuate altre due necropoli: Campizzolu e Littu, quest’ultima a brevissima distanza da Lochele.

Le tre necropoli distano tra loro circa 1000, 600 e 550 metri. Risulta prevalente una tipologia molto semplice con pochi ambienti di ridotte dimensioni mentre sono comunque attestati i motivi architettonici decorativi quali le lesene, le cornici, le pitture rosse, bianche e le coppelle votive.

Ed è proprio la pittura rossa protagonista delle prime due foto di questo album, in quella che vedete come un “sole”.

Ma la necropoli è composta da 7 domus de janas, suddivise in quattro gruppi vicini (dalle foto con il drone si intravedono le disposizoni).

Il tutto di fronte al lago Omodeo.

I materiali rinvenuti durante gli scavi delle necropoli di Lochelel testimoniano la presenza umana nel territorio e lo sfruttamento delle necropoli anche durante l’età del Rame e del Bronzo (culture di Filigosa, Abealzu, Campaniforme, Bonnannaro) come pure nel corso delle epoche successive, sino all’età medievale.

Fonti: A.F.Spada (a cura di), Sedilo, Volume I. La storia.
A. Depalmas, Le Sepolture ipogee della Media Valle del Tirso: tipologia, distribuzione ed analisi territoriale. In: L’ipogeismo nel Mediterraneo: origini, sviluppo, quadri culturali:
atti del Congresso internazionale, 23-28 maggio 1994.

Come arrivare: abbiamo aggiunto anche di questo sito le indicazioni su Google Maps: https://goo.gl/maps/AvJ6yWtDx8UdUpre8.
Dalla 131 prendere l’ultimo ingresso per Sedilo ma, anziché girare per il paese, svoltare a sinistra e proseguire nella SP24, in modo poi da scavalcare la 131 e dirigervi verso il punto indicato.