A Paulilatino, a 1 km in linea d’aria dal nuraghe Lugherras (https://www.facebook.com/media/set/?vanity=nuragando&set=a.729209237541067) e a 1,4 km in linea d’aria dall’area archeologica di Goronna (https://www.facebook.com/media/set/?vanity=nuragando&set=a.1171316293330357) si trova il nuraghe Battizzones.
L’archeologo Antonio Taramelli, nel 1935, scriveva: «È uno dei grandi nuraghi del comune; conservata la parete esterna della torre a grandi massi basaltici, sbozzati; la porta è seminterrata; la cella ha la cupola semicrollata; evidente la scala, ma non accessibile; tutto attorno molti cumuli di pietre accennano a piccole costruzioni già esistenti attorno al nuraghe».
Il nuraghe è di tipo trilobato, con un bastione di tre torri unite da cortine che racchiude il mastio ed il cortile.
Attualmente le torri e il cortile sono purtroppo invasi dai crolli.
Dell’ingresso è parzialmente visibile l’architrave.
Nell’area del cortile è anche visibile un corridoio che costituiva probabilmente l’accesso di una delle torri laterali, caratterizzato da una notevole altezza.
Fonte informazioni: sito Sardegna Cultura, scheda nuraghe Battizzones
Come arrivare: da Paulilatino si prende la SP 11 per Bonarcado e dopo circa 6 km si parcheggia l’auto in una piazzola e si prosegue a piedi sul viottolo indicato dal cartello (stessa strada per il Lugherras). Si continua dritti fino alla seconda deviazione a destra e poco dopo si arriva ad un cancello di legno da cui si accede all’area dove sorge il nuraghe.
Google Maps:
https://goo.gl/maps/fWqfhEFtWhyXEYAA7