Ecco il programma di ARCHEOLOGIKA, questo fine settimana a Cagliari.
Programma in pdf scaricabile qui.
———PROGRAMMA DELLE CONFERENZE———-
—-Venerdì 5 – ore 10
Saluto delle autorità
Coordina: Gianfranca Salis
Carlo Lugliè Popolamento umano e risorse nel Neolitico della Sardegna
Luisanna Usai La figura umana nella Sardegna preistorica
Giuseppa Tanda Domus de janas
Franco Campus, Nadia Canu Domus de janas decorate. Ipogei noti, nuovi dati
Riccardo Cicilloni Il Megalitismo nella Sardegna preistorica
—Venerdì 5 – ore 15,00
Coordina: Marco Rendeli, Marco Bettelli
Giorgio Murru I giganti prima dei giganti. Le statue-menhir della Sardegna
preistorica
Maria Ausilia Fadda I tempietti a megaron della Sardegna nuragica
Giacomo Paglietti Architetture isodome e bicrome in età nuragica
Gianfranca Salis I nuragici tra interazioni e dinamismi culturali
Giovanni Ugas Il nuraghe su Mulinu di Villanovafranca: l’evoluzione
dell’architettura dei nuraghi
Angela Antona Sepolture collettive al tempo dei nuraghi
—-Sabato 6 – ore 9
Coordina: Alessandro Usai, Rubens D’Oriano
Maria Grazia Melis Monte d’Accoddi, icona della preistoria sarda
Paolo Melis Tombe a prospetto architettonico
Anna Depalmas Persistenze e cambiamenti nella Sardegna fra II e I
Millennio a.C.
Marco Rendeli Le Sardegne dell’età del Ferro
Giovanna Fundoni Sardegna e la penisola iberica: contatti, traffici e relazioni
Marco Bettelli La Sardegna crocevia del Mediterraneo nella tarda età del Bronzo
Mauro Perra Mangiare e bere al tempo dei nuraghi
—-Sabato 6 – ore 15,00
Coordina: Giovanna Pietra, Marc Mayer
Alessandro Usai Monte Prama: le tombe, le sculture, la gente
Michele Guirguis Dai villaggi alle città: interazioni culturali tra Sardi e Fenici nella prima metà del I millennio
Raimondo Zucca I modelli orientali delle armature delle statue e dei bronzetti nuragici della prima eta del Ferro (IX-VIII sec. a. C.)
Lorenzo Nigro La Sardegna e il Mediterraneo: crocevia di culture tra il V sec. a.C. e l’età romana
Carla Del Vais Cartagine e la civiltà urbana della Sardegna punica
Rubens D’Oriano Olbia 630-510 a. C.: l’unico insediamento greco della Sardegna
—-Domenica ore 9,00
Coordina: Chiara Pilo
Marc Mayer La Sardegna nell’immaginario dei Romani
Paola Ruggeri Mare Sardum tra immaginazione, conoscenza e attività produttive
Attilio Mastino L’amministrazione della Sardegna romana
Gabriella Gasperetti Turris Libisonis (Porto Torres-SS) e il suo porto in età romana
Giovanna Pietra Cagliari. La Tomba dei pesci
Romina Carboni, Marco Giuman Nora: gli spazi di una città romana tra vecchi scavi e nuove ricerche
—-Domenica ore 15,00
Coordina: Manuela Puddu
Rossana Martorelli Cagliari cristiana in età bizantina
Marco Milanese Un moltiplicatore del paesaggio archeologico della Sardegna: i villaggi medievali abbandonati
Pier Giorgio Spanu, Giuseppe Maisola La sopravvivenza dei nuraghi nei paesaggi romani e medievali
Fabio Pinna Archeologia della Sardegna medievale: il giudicato di Gallura
Francesco Muscolino I musei archeologici nazionali della Sardegna
Sezione Genetica e archeologia.
Dialogano Francesca Candilio, Paolo Francalacci
—-LABORATORI DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE
Esposizione Carmine Piras
L’artigiano Carmine Piras, pioniere dell’archeologia sperimentale, metterà in mostra alcuni oggetti della sua collezione, riproduzioni fedeli di armi ed oggetti di uso quotidiano di epoca nuragica:
• Vasi nuragici e prenuragici
• Spade in bronzo
• Armi in pietra del periodo paleolitico
• Manichini con riproduzione di abiti e armature
• Gioielli in bronzo e pietre dure
• Ricostruzione di mobili nuragici
–LABORATORI RIPAM
Il laboratorio di Ripam – Ricerche integrate di Protostoria e Archeometallurgia del Mediterraneo – creerà per
il pubblico i seguenti laboratori :
• Metallurgia in bronzo: tecniche di fusione e lavorazione del bronzo in età nuragica
• Molitura dei cereali a mano : Molitura del grano con una macina in pietra
• Preparazione e cottura di pani e focacce in epoca nuragica
• Lavorazione dell’argilla e preparazione di vasi preistorici e protostorici
–—EVENTI COLLATERALI: MOSTRA NURAGICA
Il percorso immersivo e multisensoriale nella storia della civiltà nuragica, guidato da uno staff di guide specializzate, si snoda all’interno di uno spazio di 700 metri quadri dove villaggi, nuraghi e rituali prendono vita grazie alle spettacolari scenografie e ambientazioni. Un modo per rivivere il passato in
prima persona. L’esperienza termina con l’emozione della Realtà Virtuale Immersiva, la prima e più grande dell’isola interamente dedicata all’epoca nuragica.
NURAGICA sarà visitabile con accesso gratuito e su prenotazione sul posto o telefonando al 389.5949055.
—-EVENTI COLLATERALI:
Nel corso della manifestazione, l’Associazione storica Impronte, Gerolamo Exana e l’Associazione Memoria Milites esporranno ricostruzioni sperimentali di armi in bronzo, modelli di navicelle e di
armature nuragiche. Previsto un laboratorio espositivo di disegno archeologico con il disegnatore Francesco Carta.
Nel corso delle giornate ci saranno momenti di intrattenimento con la rievocazione storica in abiti nuragici, cortei e spettacoli a tema.
Performance di venerdì sera di Moses Concas, vincitore della settima edizione di Italia’s Got Talent. L’armonicista, accompagnato da launeddas, proporrà oltre al suo repertorio, musiche create ad hoc per l’evento.
Sabato sera la chiusura della giornata sarà affidata all’Associazione Gli Ultimi Nuragici con lo spettacolo a tema: “Nascita di un bronzetto”.
Domenica spazio infine alla narrativa per ragazzi con la scrittrice Clelia Martuzzu di “Un viaggio nel passato” e con Stefano Piroddi, autore dei romanzi della trilogia “Sandahlia”.
Uno spettacolo rievocativo chiuderà la serata di domenica.