
Come due amanti che si osservano o come due rivali che si sfidano.
O, secondo una leggenda, due amanti in fuga pietrificati per punizione.
Loro sono i menhir di Perdas Longas, in territorio di Guspini.
Un menhir femminile, uno femminile.
A 8 mt. di distanza l’uno dall’altro.
Secondo alcuni raffiguranti la Dea Madre e il Dio Toro.
Sono in trachite e secondo gli archeologi si presentano verosimilmente nella loro collocazione originaria.
Quello considerato come femminile è il più alto (2.35 mt.) e presenta una forma vagamente poligonale con terminazione curvilinea, con una piccola rientranza da un lato.
È considerato di tipo femminile per la sua sagoma e per questo chiamato anche “Sa Sennoredda”.
Quello considerato come maschile è invece il più basso (1.80 mt.) e presenta una forma vagamente poligonale, con terminazione più stretta.
Alcuni studiosi li ritengono in realtà “aniconici”, termine che significa “privi di immagini” e quindi non riconducibili alle categorie maschile e femminile.
Fonte informazioni: Catalogo Beni Culturali della Sardegna
Come arrivare: da Guspini prendere la SS126 direzione Pabillonis / San Nicolò d’Arcidano. Svoltare nella zona industriale (strada segnata come PIP Guspini – Località Corte Semucu) e proseguire sino all’altezza del punto indicato su Maps. I menhir si trovano all’interno di un terreno recintato. https://maps.app.goo.gl/yDx8jQ8dUeJNVsgcA
Altri monumenti di Guspini:
Nuraghe Bruncu e S’Orcu e Circolo di Su Corrazu
https://nuragando.altervista.org/nuraghe-bruncu-e-sorcu…/
Nuraghe Melas
Domus de janas Bruncu Maddeus
https://nuragando.altervista.org/domus-de-janas-bruncu…/
Menhir Genna Prunas
https://nuragando.altervista.org/menhir-genna-prunas…/
Nuraghe Saurecci
Basalti colonnari: https://www.facebook.com/scorcidisardegna/posts/pfbid024PcNDHy5raFjXKEktJGn7u7xwPP7rB5G1JXqiQjdEYs4Z1PxaSgDh9K74acdCji6l?locale=it_IT