UFO e Nuraghi: il nuraghe Trudumeddu.
Uno dei tanti nuraghi di Paulilatino è legato ad un avvistamento UFO del maggio 1931, censito nel “Catalogo Italiano degli Atterraggi UFO”.
L’avvistamento fu di P. Masala. Lui ed un amico si trovavano nei pressi del nuraghe Trudumeddu, a cavallo. Si legge nel Catalogo: «Appena scesi di sella, entrambi videro uscire da un’apertura del nuraghe uno stranissimo oggetto sferico, simile ad un “pallone da calcio nuovo di zecca”. Volava a circa un metro dal suolo, ad una velocità uguale a quella di “un ragazzo
che corre” ed in linea retta. Nel passare attraverso una zona cespugliosa, gli arbusti si inclinavano prima di essere toccati dalla sfera, per poi richiudersi e raddrizzarsi dopo il suo passaggio. Il Masala cercò di seguire a piedi l’oggetto, ma lo
perse presto di vista».
Al di là di quest’avvistamento, il nuraghe Trudumeddu viene descritto come «un nuraghe complesso in blocchi di basalto con elevato di circa 5 metri». Presenta la tholos crollata, com’è possibile vedere, ed è posto nelle immediate vicinanze di un fiume, non lontano da Ponte Ezzu.
Nelle vicinanze del nuraghe si trovano due tombe dei giganti. In realtà una sola è visibile poiché l’altra sarebbe stata smantellata con la pala meccanica una cinquantina di anni fa, a sentir le testimonianze locali.
Fonte informazioni: A. Pandolfi, Relazione archeologica Intervento di adeguamento e messa in sicurezza SS 131, ANAS; M. Verga, Catalogo italiano degli atterraggi UFO, Volume I, casi sino al 1954.; Wikimapia.
Come arrivare: da Paulilatino prendere la SP11 direzione Ula Tirso. Subito dopo la stazione svoltare a destra e percorrere 3 km. Il nuraghe si troverà in un terreno sulla vostra sinistra, mentre la tomba dei giganti si trova sulla destra, poco visibile (aggiungiamo il punto su Maps) https://maps.app.goo.gl/nLtVNzW2vEJNZdcE7. Nella zona sono presenti numerosi nuraghi